mercoledì 31 agosto 2011

Sogno d'aurora.



Con lo sguardo perso all'orizzonte, Abù  ritrova luoghi conosciuti, cose già fatte e parole già dette. Vede immagini bellissime, di sé e della sua famiglia, dove la vita gli sorride e nulla di male sembra poterlo scalfire. Tutto gli appare così reale e nitido nella memoria, tanto da lasciarlo sospeso tra i due mondi che abitano la sua anima, immobile, affinché quegli attimi possano durare in eterno e non svanire come nebbia alle prime luci del giorno.

Claudia Mameli



Racconto: Sogno d'aurora by Caudia Mameli is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.


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